Centro Studi Ermetici Alchemici

ROCK E ALCHIMIA

“Alchemy neither composes nor mixes: it increases and activates that which already exists in a latent state” – Franz Hartmann
L'Alchimia non compone e nemmeno misela: Essa incrementa ed attiva quello che esiste già a livello latente - Franz Hartmann
Una definizione dal dizionario Webster, un po' lo Zingarelli anglosassone,
Alchemy:
“A power or process of transforming something common into something special.”

Perchè scriviamo di Rock e Alchimia?
La musica Rock si compone di vari elementi
una serie di note assemblate a formare una melodia
spesso un testo
una band di strumentisti e cantanti
e..l'estro di chi compone.
Gli artisti rock, immortali, quelli che hanno lasciato un segno, hanno zittito il rumore della mente ordinaria. Per buona parte della loro vita artistica hanno creato un ponte con l'Anima. Da questo livello superiore hanno attinto l'energia, hanno dato corpo alla musica dell'Universo.
Nell'Athanor hanno inserito i vari elementi e li hanno trasformati in un brano, un prodotto della loro Grande Opera.
E non a caso Alchemy è una delle parole più usate nella musica Rock. Ci si rende conto che la Trasformazione, come tutte le cose del Creato, è una Trasformazione Alchemica.
Dire che il rock è alchimia ...è volersi fare dei nemici.
Dire che l'alchimia è rock... è rischiare gli amici.
Vorremmo spiegare al mondo perché il ROCK É ALCHIMIA, ma in realtà...
TUTTO è alchimia!
Dal regno minerale, a quello vegetale, a quello animale, la chimica agisce sul corpo fisico, così come la fisica, l'elettricità, l'elettromagnetismo, le onde sonore, la gravità, la luce...
La materia vibra, e canta una canzone le cui note sono i minerali, ma le cui parole sono frutto dei nostri pensieri, uniche "miccie" dell'Athanor vivente.
Da essi tutto ha origine, anche il rock.
Ho ascoltato quelle canzoni per anni, per decenni, senza capire.
Alcuni sono dei veri capolavori, ma tra questi spiccano testi, accompagnati da musiche meravigliose, che imprimono nell'anima una sensazione di ancestrale appartenenza ad una verità più profonda.
Si intuisce già dalle note di "Stairway to Heaven" dei Led Zeppelin. Ed è lì che, con una coraggiosa scelta, si sale il primo gradino.

LA TRASFORMAZIONE ALCHEMICA

Si, ho parlato di SCELTA.
Parola grossa, di questi tempi...
Ma che si parli del "cavallo senza nome" degli America o del Re Cremisi dei King Crimson, ciò che il rock rappresenta per chi lo ascolta, per chi lo ama, è un viaggio.
In una società la cui cultura è imperniata sulla dualità, questo 'viaggio' é un ricongiungimento con la propria vera identità.
Il primo gradino è difficile.
Si comincia a sentire il tepore sotto i piedi.
La sensazione è piacevole, ma sconosciuta, e la mente dice ...
"Hey babe, take a walk on the wild side"
... facendoti scivolare guardingo tra i muri lerci della metro, dove solo i cani e le puttane onorano le frasi dei profeti.
È da lì che il viaggio inizia.
Dallo sgretolarsi di un mondo di convinzioni e pregiudizi che, come materia grezza, precipita in pezzi nell'Athanor, fondendosi.
Il rock è un viaggio nell'alchimia. Viaggiamo!
Qui, di seguito, uno dei più formidabili esempi di quanto vi abbiamo scritto. I primi quattro album dei King Crimson. L'autore, Pete Sinfield, lo ha dichiarato più volte. Ogni album corrisponde ad una fase alchemica, ed il risultato è un'Opera Immortale...

LE QUATTRO FASI DELLA TRASFORMAZIONE ALCHEMICA
PETE SINFIELD E I PRIMI QUATTRO ALBUM DEI KING CRIMSON

In un'intervista col saggista John Green Pete Sinfield non si volle addentrare più di tanto in questo argomento, ma lo stesso Green riportò alla luce la questione in uno dei suoi saggi.
Il fatto è che il frutto della collaborazione di Sinfield con Robert Fripp, della loro passione per gli studi esoterici di cui vi abbiamo parlato prima, sono i testi meravigliosi, poetici e profondamente significativi dei primi quattro album della band.
Sinfield è riuscito, a poco più di 25 anni, a creare dei veri monumenti di lirismo poetico-esoterico. Una sua piccola Grande Opera.
La Grande Opera è il nome dato all'Alchimia Spirituale, che da basi materiali usate come metafora si occupa dello Spirito, della crescita dell'Anima.
Non possiamo essere più esaustivi, occorrerebbero ben altri spazi, ma nel web troverete tutto ciò che vi occorre per approfondire il tema.
Le quattro fasi della trasformazione alchemica, abbinate ai quattro album dei King Crimson.
I nomi delle quattro fasi alchemiche derivano dai colori base greci: nero, bianco, giallo e rosso. E vengono posti in parallelo coi quattro elementi (terra, fuoco, Aria, Acqua), alle stagioni, alle parti del giorno.
NIGREDO – IN THE COURT OF THE CRIMSON KING
colore Nero – Associata all'elemento Terra
La Psicologia Alchemica (Jung, Hillman, Von Franz) abbina alla fase Nigredo, Depressione, ansia, sofferenza, paura, caos interiore, difficoltà, solitudine, stato di alterazione, rassegnazione....
L'album parla dell'uomo del XXI secolo, schizzato, incapace di trovare un “centro”, del suo Epitaffio, che sarà “confusione”, della Corte del Re Cremisi, dove il Pellegrino cerca la risposta alla sua Ricerca interiore, del Pellegrino stesso che parla col vento che non risponde ma gli riporta tutti i disagi degli esseri umani...
La Nigredo è una fase essenziale alla Grande Opera. La morte (dell'anima, intesa come morte di tutti i disturbi creati dalla vita in questa società, dal “non vivere” secondo i dettami dell'anima) è indispensabile. Così come il seme, per dare frutto, deve morire e spaccarsi, ogni frammento materiale, per poter contribuire alla Grande Opera, deve prima essere abbandonato alle tenebre del suo sfacelo fisico; alla morte segue la trasformazione. La fase chimica è la “putrefazione”.
ALBEDO – IN THE WAKE OF POSEIDON
colore Bianco- Associata all'elemento Acqua
L'albedo è la fase successiva al discioglimento della materia, ricomponendola in una sintesi superiore, secondo il motto alchemico solve et coagula Se Nigredo è la notte, l'inverno, Albedo rappresenta l'alba e la rinascita. Essa rappresenta la cura,, l'elaborazione dei problemi, il primo superamento delle difficoltà, una nuova visione delle cose, speranza, nuovi progetti.
La fase chimica è la purificazione ottenuta per distillazione oppure calcinazione.
In The Wake of Poseidon, i testi sono improntati al desiderio, alla ricerca della pace interiore nei periodi di crisi interiore che può essere raggiunta con la Grande Opera ed Albedo, come tappa fondamentale.
CITRINITAS – LIZARD
colore Giallo – Associata all'elemento Aria
Guarigione, consolidamento, consapevolezza, rasserenamento, equilibrio, stabilità, concentrazione, determinazione, coerenza, disciplina, lavoro, creatività, responsabilità.
La Citrinitas è la Combustione, il passo successivo nel processo alchemico. Richiede di bruciare il materiale ad alte temperature. Prima di diventare incandescente diventa giallo. La metafora è quella della trasformazione in atto, che richiede di rimanere nell'emozione, nello stare dentro e vivere intensamente la trasformazione stessa.
Lizard, segna la trasformazione musicale in atto dei King Crimson (della formazone originale rimangono solo Fripp e Sinfield) , verso atmosfere puramente Jazzistiche.
l testi ruotano attorno alla figura allegorica del principe Rupert, che Sinfield colloca prima, durante e dopo un'immaginaria "battaglia delle lacrime di vetro". Per quest'ultima espressione, il paroliere trasse spunto dal Brewer's, dizionario inglese di favolistica e fraseologia arcaica: bolle ottenute colando vetro fuso (combustione, quindi) in acqua fredda erano infatti dette "gocce del Principe Rupert". I testi sono particolarmente ermetici e occupano soltanto due delle sette parti della suite, la cui "narrazione" complessivamente è affidata più alla musica che alle parole
cover di “Lizard”.
RUBEDO – ISLANDS
colore Rosso- Associata all'elemento Fuoco
Compimento, armonizzazione, gioia, raccolto, individuazione del Se, pienezza, apertura alla vita, spiritualità, armonia, tolleranza, rispetto, alleanza, pace interiore, amore per sé stessi, accettazione,vitalità, profondità.
Rubedo è l'evaporazione, è l'operazione che trasforma la materia solida in sostanza gassosa. E il momento del movimento dinamico degli opposti. Prendendo consapevolezza delle proprie contraddizioni, può cominciare ad assumere forma il senso di centralità.
Rubedo rappresenta il ricongiungimento degli opposti, la chiusura del cerchio, l'unione di spirito e materia, di maschile e femminile, o di Sole e Luna, in definitiva l'androgino o rebis; essa segna dunque il passaggio finale all'oro, alla Ricerca della propria Spiritualità.
n Islands questi meccanismi sono già sviluppati insieme ad un grande e raffinato lirismo che i King Crimson non riusciranno a raggiungere più nelle loro opere successive. Si respira una magia intensa e aromatica, un velo esoterico a volte nasconde nelle liriche sensi reconditi, come se dita di neuromante si muovessero tra le corde, i tasti e i tamburi dei musicisti. Lo struggente lirismo di Islands è esperienza totalizzante, racchiude un fascino segreto e una segreta suggestione. Islands è opera minimalista e umana, elegante fino alla fine: la Rubedo di Pete Sinfield.

ROCK SATANICO

Vorremmo spendere due parole sul cosiddetto Rock Satanico.
Crediamo siano doverose alcune precisazioni, utili a comprenderne il senso, anche per coloro che ascoltano il Rock solo marginalmente
Quando nacque negli anni '50, il Rock fu un fenomeno talmente dirompente che le istituzioni, in primo luogo quelle religiose, lo battezzarono “La Musica del Diavolo”. Eh sì, vedere frotte di giovani che si dimenavano, dissacravano il quotidiano torpore della società anglosassone, davano un nuovo volto all'amore ed al sesso, provocò una reazione violenta.
Il marchio rimase, il Rock divenne una musica globale. Arriviamo agli anni che vanno dal '65 all'80. In quegli anni, di pari passo con la società in fermento, il Rock divenne cultura. Si scisse in due filoni, l''easy listening”, la musica di facile ascolto, senza altre pretese che fare divertire. Testi poco impegnati e musica orecchiabile. Questo filone è sopravvissuto fino ai giorni nostri, ed impera tuttora. Di pari passo alcuno giovani musicisti, affiancati da produttori di larghe vedute, iniziarono a produrre lavori intensi perneati di una cultura antica, ma dimenticata dalla società dei consumi, iniziarono a parlare dell'uomo, di Anima, dell'Uno. Iniziarono a seguire discipline olistiche, vecchie come l'umanità, ma sempre attuali.(Non solo la musica ha intrapreso questa via, ne è un esempio la Fisica dei Quanti, che è tornata a rispolverare di fatto il Tao, i Veda, il primo Buddhismo eccetera).
Questi giovani hanno scritto pagine memorabili di cultura che chiamarono Alternativa, non perchè nuova, ma perchè all'opposto della cultura del consumismo e dei dogmi scientifici e religiosi allora (e tuttora) imperante. Arriviamo al nocciolo.
Inevitabile, nei paesi anglosassoni che alcuni di loro arrivassero a studiare le scienze “occulte”.
La ricerca dell'Uomo attraverso discipline che ribaltavano totalmente la concezione dualistica del cosmo, quindi dell'essere umano. La concezione del Dio delle religioni ufficiali.
Vorremmo essere chiari. Studiare la dualità Bene-Male, essere propugnatori della dualità della divinità, affermare che sono solo due aspetti della stessa natura della mente dell'essere umano; cercare di ricondurre il tutto all'Uno, al Principio Creatore, significa esplorare tutti gli aspetti.
Alesteir Crowley, il cosiddetto satanista più famoso (in Italia praticamente sconosciuto, ma seguitissimo nei paesi di lingua inglese) scelse la via dell'Ombra. Secondo lui, l'Ombra (di junghiana memoria) era la via maestra per giungere alla Compiutezza della vita terrena dell'Uomo.Sulle sue opere non esprimiamo giudizi, esponiamo fatti, null'altro. Ognuno di voi lettori può andare ad informarsi in rete, leggere ad esempio di Thelesma (la creatura più famosa di Crowley) e leggere recensioni delle sue opere. Fatto sta che Crowley ha dichiarato più e più volte che lui ed i suoi seguaci non adoravano Satana, il male, bensì l'Uomo. Nel suo complesso.
Gli artisti più famosi, influenzati dalle opere del “Mago” inglese, furono David Bowie, e Jimmy Page, dei Led Zeppelin. Di più, il Diavolo per cui i Rolling Stones provano simpatia, altri non è che il Woland de “Il Maestro e Margherita” di Bulgakov, che nella canzone si presenta come nel romanzo. Che in ultima analisi, è un servitore di Dio....
Ma c'è un ma. L'industria discografica si accorse del fascino dell'Occulto. Si accorse di come i giovani (che nel frattempo furono trasformati in consumatori) fossero attratti da tutto ciò
E...iniziarono i Black Sabbath, coi loro spettacoli cupi, a volte truci. Ma l'unico studio che stava dietro i loro spettacoli era quello del come vendere il più possibile. Lo hanno ammesso loro stessi, di Occultismo non ne sapevano nulla, ma vendeva...
Ed ecco. Nacque davvero il Rock Satanico. Gli adoratori di Satana che si esibivano dal palco erano dei prodotti commerciali, e lo sono tuttora. Seguaci di Sette che si formarono nel frattempo. Nessuno studio, nessuna scelta oltre quella di vendere.
Del resto, le Sette di adoratori di Satana, hanno ben poco di altro che dare la stura ai peggiori istinti dell'essere umano, millantando una supremazia del male ad uso e consumo delle bieche soddisfazioni del Lato Oscuro dell'essere umano. Il problema, a volte, è che sono pericolose, fanno del male ad altri esseri umani. La più famosa di esse, tuttora operante negli States è la famosa Chiesa di Satana, fondata da Anton La Vey,.
Dal palco, i gruppi del Satan Rock incentivano questa distorsione malata, incassando milioni di dollari. Ecco, voi che leggete, se la questione vi interessa, potrete andare a leggere i testi degli artisti che vi ho citato qui sopra, in perenne ricerca del Fine Ultimo, ed i testi di questi gruppi. Se leggete di sacrifici, se sul palco scorre sangue, animali vengono uccisi...non v'è alcun dubbio sulla malata origine dello show.
Permetteteci un'ultima considerazione. Il Rock di quegli anni è libertà, ricerca, amore.
Il Rock Satanico di cui vi abbiamo parlato è schiavitù nei confronti dei peggiori aspetti della mente umana. La rinuncia alla dualità che si ricongiunge nell'Uno per sposare la causa aberrante del male.

DIANA DISCARDI
DANILO PITTOLA