Centro Studi Ermetici Alchemici

L'ALCHIMIA, YOGA DELL'OCCIDENTE

Dire che l'Alchimia è, in un certo senso, lo Yoga dell'Occidente non è una “boutade”, sono invero l'una e l'altro due “vie di salvazione” - e di “liberazione” - “vie” cioè che si propongono, se pur ovviamente come ipotesi di lavoro, quanto meno l'uscita “non comune” - di sicurezza insomma - dalla Trottola del Mondo, e al più la suprema identificazione. Per contro sono itinerari operativi ben diversi.
E sono diversi perché:
a) mentre lo Yoga è una disciplina, una scuola di vita fortemente segnata d'ascesi, l'Alchimia è fondamentalmente una tecnica secondo la quale la realtà ordinaria ossia la vita di ogni giorno ha da essere vissuta in una costante presenza (e partecipazione) attiva senza soluzione di continuità;
b) come disciplina di vita ascetica, lo Yoga esige la rottura della solidarietà col mondo, anzi il ritiro da esso, data la svalutazione dell'esistenza nell'ordine dei significati.
L'Alchimia invece induce ad essere nel mondo, a prendere parte alla vita sociale, poiché inerisce ad essa, quale tecnica, la fruizione dell'esistenza, che anzi funge da cartina al tornasole;
c) Lo Yoga richiede castità, e l'uso rituale del sesso nel tantrismo yogico (civaita) più che eccezione che conferma la regola è segno dell'impegno strumentale (ad uso e consumo) della pratica yoga, da parte del Tantrismo.
L'Alchimia, al contrario, esclude qualsiasi dipendenza, anche in negativo, ragione per la quale l'operatività è naturalmente compatibile con il sesso;
d) la pratica dello Yoga è impensabile senza una guida magistrale (guru), mentre l'operatività alchimica è caratterizzata proprio dall'essere in solitudine;
e) ne lo Yoga l'uso di droghe è considerato tra i “mezzi mistici” per ottenere “i poteri”(siddhi) quando invece in Alchimia il ricorso a sostanze psichedeliche nella ricerca del “potere” o della “conoscenza” è una evidente contraddizione in termini e di principio e di fatto, con la linea portante dell'attività alchimica.
Si dirà: per quanto “vie “ diverse, tutte le “vie” conducono (possono condurre a Roma); beh! E' una speranza per il viandante.

GIAMMARIA (da Alchimia Magna Ars- Saggi su l'Alchimia- Edizione Privata)